dal sito www.acmilan.com

TRA CIFRE ED EMOZIONI
Anche un anno fa Milan-Udinese si è giocata a fine stagione, ma il peso della gara era ben diverso con i rossoneri concentrati su Atene. Il saluto di Billy calciatore ultimo capitolo di una sfida dai tanti volti
MILANO - I precedenti non ingannano: Milan-Udinese ormai è una classica di Serie A, una partita dai tanti volti e dal risultato mai scontato. A San Siro le due squadre si sono affrontate 32 volte, da quando il campionato italiano è a girone unico. Il bilancio parla di 17 vittorie milaniste, 11 pareggi e 4 sconfitte, con 71 gol realizzati e 33 subiti.
Il primo incrocio risale al 1950-1951 ed è anche quello che ha fatto registrare più gol: finisce 6-2 per il Milan, in rete con Liedholm, Annovazzi, Santagostino (doppietta), Renosto e Nordahl.
La gara con maggiore scarto è però del 1958-1959: la squadra milanista si impone 7-0, tripletta di Galli, doppietta di Bean e reti di Fontana e Danova.
Arrivando ai confronti più recenti, Carlo Ancelotti non ha avuto mai vita facile contro i bianconeri, che sono riusciti a 'batterlo' in tre occasioni. Nel 2001-2002, quando Muzzi, Scarlato e Jorgensen vanificano le reti di Shevchenko e Serginho per il 2-3 finale a favore della formazione friulana, e nel 2003-2004. In quell'occasione il Milan, reduce dalla finale Intercontinentale persa contro il Boca a Yokohama, paga la tradizione negativa dell'ultima gara prima della sosta e perde 1-2. Fava e Sensini rendono inutile un bel gol di Marcos Cafu.
Anche l'anno scorso il Milan va ko, incassando ancora un 2-3, ma è tutta un'altra musica. A San Siro si gioca il 19 maggio 2007, quattro giorni prima della finale di Champions League contro il Liverpool. Con la testa inevitabilmente già ad Atene, la squadra vive comunque un pomeriggio emozionante e particolare, con l'addio al calcio giocato di Billy Costacurtaal suo stadio. Il difensore si toglie anche la soddisfazione di fare gol, trasformando un rigore. Segna anche Gourcuff e per il francese si tratta del primo centro in serie A, ma non basta perchè i bianconeri con Asamoah, Di Natale e Barreto si impongono 3-2.
E' andata molto meglio per il Milan nei precedenti dell'annata 2005-2006 e 2004-2005: tre anni fa, il 16 gennaio 2005, finisce 3-1 per il Milan, in gol con Sheva e Kakà e con l'autorete dell'allora friulano Jankulovski. Due anni fa, e più precisamente il 6 novembre 2005, i rossoneri conquistano i tre punti realizzando 5 gol. La doppietta di Gila e i sigilli di Seedorf, Pirlo e Kakà valgono il 5-1 finale. A nulla serve il gol, su rigore, di Iaquinta.
Negli ultimi anni il pareggio è il risultato meno frequente: l'ultimo, che segue l'1-1 del 1992-1993 e il 2-2 del 1993-1994, risale all'annata 1997-1998, unica occasione dal '90 ad oggi in cui si registra lo 0-0: nessun gol, nessun vinto e nessun vincitore.

I PRECEDENTI DAGLI ANNI '90 AD OGGI
STAGIONE 1992-93
6 dicembre 1992
MILAN-UDINESE 1-1 (33'Albertini, 43'Balbo)

STAGIONE 1993-94
17 aprile 1994
MILAN-UDINESE 2-2 (60'Boban, 69'Borgonovo, 70'Simone, 71'Rossitto)

STAGIONE 1995-96
10 settembre 1995
MILAN-UDINESE 2-1 (10' autorete Sergio, 59'Poggi, 85'Baggio)

STAGIONE 1996-97
8 dicembre 1986
MILAN-UDINESE 2-1 (52' Savicevic, 56'Stroppa, 66'Eranio)

STAGIONE 1997-98
11 febbraio 1998
MILAN-UDINESE 0-0

STAGIONE 1998-99
6 dicembre 1998
MILAN-UDINESE 3-0 (22'Weah, 40'Leonardo, 61'Bierhoff)

STAGIONE 1999-2000
14 maggio 2000
MILAN-UDINESE 4-0 (13'Bierhoff, 41'rigore Sheva,61'West, 87'Leonardo)

STAGIONE 2000-2001
14 aprile 2001
MILAN-UDINESE 3-0 (8'Kaladze, 33'Serginho, 71'Shevchenko)

STAGIONE 2001-02
27 gennaio 2002
MILAN-UDINESE 2-3 (6'rigore Sheva, 14'Serginho, 34'Muzzi, 53'Scarlato, 78'Jorgensen)

STAGIONE 2002-03
6 novembre 2002
MILAN-UDINESE 1-0 (89'Rivaldo)

STAGIONE 2003-04
21 dicembre 2003
MILAN-UDINESE 1-2 (2' Fava, 51'Sensini, 70'Cafu)

STAGIONE 2004-05
16 gennaio 2005
MILAN-UDINESE 3-1 (9' Di Natale, 31'Shevchenko, 53' autorete Jankulovski, 90' Kakà)

STAGIONE 2005-2006
6 novembre 2005
MILAN-UDINESE 5-1 (25'Gilardino, 37'Seedorf, 45'Pirlo, 53'Gilardino, 60'rigore Iaquinta, 77'Kakà)

STAGIONE 2006-2007
19 maggio 2007
MILAN-UDINESE 2-3 (10'Asamoah, 35'Gourcuff, 53'Di Natale, 57' Costacurta su rig, 62' Barreto)

In questa stagione Milan-Udinese si sono affrontate al 'Friuli' nella gara di andata domenica 20 gennaio 2008: importante vittoria per Kakà e compagni che vincono 1-0, grazie al bel gol del Gila.

dal sito www.gazzetta.it

IL MILAN VINCE, MA VA IN UEFA
Non basta il 4-1 in rimonta all'Udinese. La vittoria della Fiorentina a Torino dirotta i rossoneri nella seconda Coppa europea. I friulani passano con Mesto nel primo tempo. Nella ripresa grande reazione con i gol di Pato, Inzaghi, Cafu e Seedorf
MILANO, 18 maggio 2008 - Il regalo da Torino non è arrivato. Il Milan batte 4-1 l'Udinese, ma deve cambiare orizzonti e pensare alla coppa Uefa. Vittoria cercata dopo un primo tempo sotto pressione in cui va in gol Mesto. Nella ripresa arriva la reazione con le reti di Pato, Inzaghi, Cafu (al suo addio) e Seedorf; tanta roba, ma comunque insufficiente davanti al gol di Osvaldo.
PAURA - Vincere e basta. Poi chissà. Ma il primo tempo di Milan-Udinese, non verrà di certo consegnato agli archivi per una prova maiuscola dei rossoneri. E' sufficiente il pronti e via per capire l'andazzo. Quando cioè Di Natale sfiora il vantaggio dopo tre minuti, sventato dalla reattività di Kalac. Il Milan si racchiude fra due clamorose occasioni entrambe fallite da Kakà. In mezzo sconcerto e paradosso.
Che Kakà sia ispiratissimo è evidente. Ma lo è solo lui. Gli altri appaiono imbrigliati da chissà quale incantesimo: lenti, scontati, mosci. Quando in realtà ci vorrebbe tanta cattiveria agonistica. Nonostante gli spazi concessi dall'Udinese, il Milan non trova il guizzo per passare. I rossoneri non alzano il ritmo, forse l'arma più incisiva per cogliere di sorpresa i friulani. Ma l'atteggiamento dei campioni del mondo è sconcertante. Devi provare a conquistare l'Europa e invece vai al piccolo trotto. I bianconeri non si dannano e giocano di rimessa, sfruttando le fasce e una velocità invidiabile. Quella che poi porta al vantaggio la squadra di Marino. Il gol è di Mesto; bello e da incorniciare. Un sinistro a giro da posizione defilata che si infila sul secondo palo. Rete regalata dall'atteggiamento indolente dei rossoneri che rischiano di prendere altri due gol, dopo l'ennesimo blackout di un irriconoscibile Kaladze. La realtà è che il Milan non ci crede più. Quasi aspettasse il colpo del boia; il guizzo viola da Torino. L'inutile dannarsi si propaga come un'onda. Ancelotti prova così a scuotere la squadra con due sostituzioni brasiliane all'inizio della ripresa: Pato per Brocchi e Cafu per Oddo.
BRASIL - L'equazione brio e fantasia funziona. Il Milan parte con la rabbia addosso e pareggia al 3' con Pato che scarica da due passi l'assist dalla destra di Kakà. E' un'altra squadra: più incisiva e compatta. Che attacca e mette in crisi la difesa friulana. Festival delle occasioni, come quella di Inzaghi che sbaglia mira da un metro o di Kakà che sbaglia un facile appoggio per Pato. Ma Pippo è una mina vagante. Che prima o poi la mette dentro. Accade al 14', quando il centravanti si ritrova una palla in mezzo all'area e la caccia dentro con tutta la rabbia che ha in corpo. L'Udinese si riorganizza, ma il furore rossonero prevale. Ma è la traversa a non permettere al Milan di arrotondare. Prima sul rigore di Kakà respinto da Handanovic e tirato sul legno da Inzaghi, poi con il montante colpito da Pato che se avesse segnato avrebbe fatto crollare San Siro. Ma il gol di Osvaldo a Torino spegne il fuoco e la luce. Anche quando Cafu segna il 3-1 nel giorno del suo addio e Serginho sostituisce Inzaghi per l'ultima apparizione con la maglia rossonera. Arriva anche il gol di Seedorf, ciliegina su una torta indigesta. Anche se, come ha ricordato spesso l'olandese, l'Uefa non è la fine del mondo.
Gaetano De Stefano


dal sito www.sportmediaset.it

LE PAGELLE
Favalli 5 - Nell'uno contro uno con Mesto fa la figura del birillo. L'esterno friulano lo evita agevolmente e scarica in porta un destro potente che non lascia scampo a Kalac.
Kakà 5 - Giornata da dimenticare. E non solo perché in Champions ci va la Fiorentina. Lo scatto è quello dei bei tempi, la lucidità però non c'è e si vede. Il rigore sbagliato è la sintesi del suo pomeriggio nero.
Kalac 6.5 - Due interventi importanti: il primo su conclusione di Di Natale dopo soli 3 minuti, il secondo al 24esimo su colpo di testa ravvicinato di Quagliarella.
Pirlo 6.5 - L'apertura sulla destra per Kakà al 48esimo è degna delle sue migliori giocate. Il brasiliano raccoglie e crossa, Inzaghi va a vuoto, ma sul palo lontano spunta Pato per il gol che lancia il Milan verso l'inutile goleada.
Pato 7 - Il suo ingresso in campo cambia la partita. Riapre il match in meno di tre minuti e favorisce la rete del 2-1 di Inzaghi con un assist forse involontario che assomiglia tanto a un controllo sbagliato.
Inzaghi 6.5 - Il suo gol numero 100 in maglia rossonera sembrava poter essere la svolta, il colpo capace di regalare al Milan la Champions League. Poi di gol ne sono arrivati altri tre. Due del Milan e uno, purtroppo per i rossoneri, della Fiorentina. 
Cafu 7 - Addio con gol. E' festa, anche se triste.
Mesto 6.5 - Gran bel gol. Abile nel movimento, preciso e potente nella conclusione. Nella ripresa ingaggia un duello in velocità con Kakà, duello perso, senza che per l'Udinese ci siano particolari danni, dato che il Pallone d'oro, arrivato davanti alla porta, perde ancora lucidità e calcia debolmente addosso ad Handanovic.
Zapotocny 5 - Nell'azione del pareggio rossonero si vede un biondino rincorrere Pato mentre il giovane brasiliano si avventa sul pallone messo in mezzo da Kakà. Ecco.. il biondino che rincorre Pato...è lui. Non troppo efficace come marcatura.