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6 settembre 2007, Dinamo Kiev vs Milan 2-2




dal sito www.acmilan.com

A KIEV CON PATO (E ANCELOTTI JR.)
Dopo la sfida con la Fiorentina il Milan prepara l'amichevole con la Dinamo Kiev che si giocherà nella capitale ucraina. La prima occasione per vedere all ‘opera il giovane brasiliano Pato
Dopo il pareggio in campionato contro la Fiorentina inizia ufficialmente l'era Pato. Il giovane attaccante brasiliano infatti si unisce al gruppo rossonero per studiarne storia, schemi e segreti. Lo farà naturalmente nel centro sportivo di Milanello in attesa di giocare a Gennaio le sue prime sfide ufficiali con la maglia del Milan.
Una prima occasione per vedere in campo il brasiliano ci sarà tuttavia giovedì 6 settembre quando il Milan giocherà a Kiev l'amichevole con la Dinamo per i festeggiamenti del centenario della società ucraina.
La Dinamo è stata fondata nel 1927 come branca sportiva della polizia e del Ministero degli Interni. Il termine Dinamo fa appunto riferimento ai reparti di polizia. I giocatori non erano professionisti ma dipendenti del ministero da cui il club dipendeva. Nei suoi primi anni di vita il club non era considerato come seconda forza tra quelli della capitale ucraina, dovendo cedere questo titolo al più quotato Lokomotiv Kiev. Contemporaneamente la capitale calcistica (ed anche politica) del paese era Kharkiv, che rappresentava l'Ucraina nei nascituri tornei dell'URSS, dato che non era ancora nato un vero e proprio campionato sovietico.
La fama della Dinamo viene rafforzata negli anni settanta con l'affermarsi dei nuovi metodi dell'allenatore Valeri Lobanovski. Metodologie basate su una preparazione fisica sconosciuta sino ad allora e sul concetto di squadra, al cospetto del quale tutte le individualità perdevano d'importanza. Saranno queste innovazioni a portare la Dinamo a realizzare l'accoppiata campionato-Coppa delle Coppe nel 1974 (prima squadra dell'ex URSS a riuscire nell'impresa). A quei tempi nelle sue file militavano Oleg Blochin, Buryak, Onischenko, Veremeev, Kolotov e la sua formazione forniva dieci undicesimi dei suoi titolari alla nazionale sovietica.
Nell' estate del 1999 tra Milan e Dinamo Kiev nasce una forte intesa, il presidente degli ucraini Igor Surkis infatti cede ai rossoneri la stella Andriy Shevchenko.
Sheva si impone all'attenzione europea con una tripletta realizzata al Camp Nou nello spazio di un tempo, il primo, nella partita Barcellona-Dinamo Kiev 0-4 (UEFA Champions League 1997/1998). Alla fine totalizza 19 gol in 23 partite di campionato e 6 gol in 10 incontri di Champions, vincendo l'ennesimo titolo nazionale. Nel 1998/1999 Andriy segna 28 gol tra campionato e coppa, trionfando ancora nella classifica marcatori del campionato ucraino con 18 gol. Nello stesso anno con la Dinamo raggiunge sorprendentemente la semifinale della Champions League, dove la squadra è eliminata dal Bayern Monaco (4-3 per i tedeschi il punteggio tra andata e ritorno).
Shevchenko ha vinto cinque campionati ucraini consecutivi, e con la maglia dei bianchi di Kiev ha realizzato 86 reti nelle varie competizioni.
Nel 2001 un altro giocatore viene acquistato dalla Dinamo Kiev grazie ai buoni rapporti con il presidente Surkis: si tratta di Kakha Kaladze difensore georgiano capace di vincere con la Dinamo tre campionati e di partecipare assieme al compagno Sheva alla semifinale di champions con il Bayern di Monaco.
Attualmente la Dinamo di Kiev allenata da Anatoliy Demianenko occupa la terza posizione del campionato ucraino alle spalle di Shakhtar e Dnipro. Ha raggiunto la Champions League eliminando nei preliminari il Sarejevo e si trova nel Girone F con Roma, Manchester United e Sporting Lisbona.


dal sito www.gazzetta.it

GIOVEDI TEST A KIEV
4 settembre 2007 - Giornata di riposo oggi per la squadra rossonera, dopo la partita di ieri con la Fiorentina. Domani invece sarà giornata di ripresa degli allenamenti, con una seduta pomeridiana a partire dalle 17.00. Sempre domani previste a Milanello le conferenze stampa di Adriano Galliani, per la presentazione di una nuova partnership, e di Carlo Ancelotti per il punto tecnico sulla squadra prima della trasferta di Kiev, dove il Milan disputerà un'amichevole giovedì alle 18.30 (ora italiana).





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Il biglietto della partita
(by Domenico Tricarico)





Pato in azione


Pato in azione




Il primo gol in rossonero di Pato


Il primo gol in rossonero di Pato



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Il "Corriere dello Sport" del 7 settembre 2007




dal sito www.gazzetta.it

MILAN 2-2 CON LA DINAMO. PATO PIACE E SEGNA DI TESTA
I rossoneri completano una doppia rimonta nell'amichevole con la Dinamo Kiev in Ucraina. Il 18enne nuovo acquisto brasiliano convince e trova il gol con un'incornata precisa. Il pari è firmato Gilardino. E nel finale entra anche Ancelotti jr
MILANO, 6 settembre 2007 - Prove di eredità. A Kiev il Milan pareggia 2-2 con la Dinamo in amichevole, in occasione dell'80° anniversario del club ucraino. Ma soprattutto il baby Pato, annunciato nuovo fenomeno rossonero, con Shevchenko a bordocampo, ne eredita la maglia numero 7 rossonera e prova, alla prima uscita, a cominciare ad emularne i fasti. E proprio alla fine del primo tempo l'esame è superato, con lode, anzi con gol: di testa. Poi il Milan riacciuffa sul 2-2 una partita iniziata in salita: con un doppio svantaggio e una difesa in versione Mar Rosso spalancato di biblica memoria. Per sovrapprezzo il gol del pari lo sigla Gilardino, che ne aveva dannatamente bisogno.
AFFANNO MILAN - La gara comincia subito male per il Milan. Perché al 6' il colpo di testa dell'interessante Milevskiy, solissimo a centroarea, spiazza Kalac e vale l'1-0. La difesa del Milan, molto alta, è in chiara difficoltà nei primi minuti. I brividi si susseguono, Digao salva sulla riga. Poi Pato inventa per Gilardino, che segna in fuorigioco al 19'. Al 21' arriva il raddoppio della Dinamo Kiev con un diagonale di Gavrancic in mischia. Al 23' primo tiro in porta di Pato: sinistro di prima intenzione deviato in angolo, il brasiliano dimostra buona rapidità d'esecuzione. Al 25' ancora Pato in evidenza, ma stavolta stecca il finale: dopo aver lanciato bene Aubameyang, sugli sviluppi dell'azione si divora un gol mandando alto il mancino a centroaerea. Le due squadre tengono la guardia bassa, le occasioni si susseguono da entrambe la parti. Gilardino si sbatte, ma il tanto sospirato gol proprio non arriva: un paio di occasioni meriterebbero miglior finalizzazione e sorte.
PATO GOL - Il momento più attteso arriva allo scadere. Con senso drammaturgico. Al 45' Pato, appostato sul primo palo, su cross dalla destra di Bonera trova l'incornata vincente. A suggello di una prestazione incoraggiante, per quanto poco attendibile. Ha dimostrato rapidità di gambe e di esecuzione.
E GILA GOL - A inizio ripresa, al 5' arriva 'sta benedetta rete, di cui Gilardino, per il morale, sembrava aver parecchio bisogno, considerato il momento complicato. L'attaccante campione del mondo si lancia nello spazio, stoppa di petto, aggira il portiere in uscita alzando di piede, e poi a porta vuota mette dentro.
MILAN SOLIDO - C'è gloria anche per Fiori, che si oppone bene al colpo di testa ravvicinato del solito Milevskiy. Pato continua a toccare pochi palloni, ma in maniera sempre sapiente: bella l'apertura di destro per un'incursione sulla fascia prediletta di Cafu. Anche la tecnica è brasiliana: un suo palleggio a metà campo al 20' della ripresa fa ben sperare il tifosi rossoneri. Nel finale Dinamo due volte vicina al 3-2, bravo Fiori. E negli ultimi due minuti c'è spazio pure per Davide Ancelotti, centrocampista della Primavera rossonera, figlio del tecnico del Diavolo.


PAREGGIO 2-2 A KIEV: PATO-GOL
6 settembre 2007- Il Milan di Carlo Ancelotti pareggia per 2-2 l'amichevole di Kiev contro la Dinamo. Serata speciale per il brasiliano Pato, che al 45' del primo tempo ha bagnato con una rete il suo esordio in maglia rossonera. Padroni di casa in vantaggio già al 6': cross dalla destra e colpo di testa vincente di Milevskiy sul palo più lontano. I rossoneri ci mettono un pò a trovare le misure alla Dinamo, che così al 21' raddoppia grazie ad un tiro di Gavrancic, su cui Kalac non può nulla anche per via di una deviazione. Sul finale di frazione arriva il gol di Pato: il brasiliano è bravo a sfruttare un cross di Bonera e a mettere dentro di testa. Il pareggio definitivo del Milan arriva al 6' della ripresa e lo firma Alberto Gilardino, bravo a stoppare un traversone dalla trequarti di Emerson e a battere Rybka.


dal sito www.acmilan.com

ED E' SUBITO GOL
Dinamo Kiev-Milan è terminata 2-2 con la prima rete di Pato con la maglia rossonera. Ad accogliere il brasiliano anche Andriy Shevchenko che ha riabbracciato i vecchi compagni
KIEV - L' amichevole, organizzata per celebrare l'80° anniversario della fondazione del club ucraino, è stata l'occasione per assistere al primo gol del neoacquisto-Pato con la maglia rossonera numero 7. Prima della partita è stato proprio il 'grande ex' rossonero numero 7, Andriy Shevchenko, a scendere a bordo campo per salutare i vecchi compagni, riabbracciare il tecnico Carlo Ancelotti, lo staff del Milan e dare il proprio benvenuto ad Alexandre Pato.
La Dinamo Kiev è passata in vantaggio prima al 6' con il colpo di testa di Milevskiy, poi al 21' con la rete di Gavrancic sullo sviluppo di un calcio d'angolo.
Ad accorciare le distanze per il Milan, è stato al 44' Pato che, servito da un cross di Bonera dalla fascia destra, ha colpito il pallone di testa superando Rybka.
Nel secondo tempo la rete del pareggio dei rossoneri è arrivata subito al 5' con Gilardino lanciato in avanti da Emerson, ha controllato il pallone colpendolo poi di testa.