dal sito amarcordmilan.blog.lastampa.it
di Andrea Martinenghi

11 MAGGIO 1997, L'ULTIMA VOLTA DELLA STORICA LINEA DIFENSIVA TASSOTTI-BARESI-COSTACURTA-MALDINI
Una normale partita di fine stagione, ma da considerare storica col senno di poi
Si avvicinava la fine del campionato 1996-97, torneo decisamente infausto per i nostri colori. La squadra infatti, dopo molte stagioni disputate ad altissimo livello, crollò in modo quasi imbarazzante: in parte a causa di una campagna acquisti decisamente poco azzeccata (Davids, Reiziger, Blomqvist, Vierchowod, Pagotto. nessuno dei quali destinato a lasciare tracce significative in rossonero), in parte per un netto calo di tensione. Dopo sole 11 giornate (e con già ben 7 sconfitte complessive sul groppone tra Serie A, Champions League e Supercoppa italiana), la società decise di esonerare senza troppi complimenti il neo-allenatore Oscar Washington Tabarez per richiamare in panchina Arrigo Sacchi, ma la scelta non produsse lo scossone tanto sperato; la squadra infatti continuò ad annaspare fino a fine stagione.
L'11 maggio (data che sarebbe diventata addirittura leggendaria solo 4 anni dopo per il famosissimo derby dello 0-6) a San Siro arrivò la Reggiana di Francesco Oddo, padre del futuro milanista Massimo. Non esattamente un incontro di cartello, con il Milan undicesimo in graduatoria a quota 38 punti, lontanissimo dalla Juventus capolista con 56, ed i reggiani malinconicamente ultimi a quota 19 ed ormai virtualmente retrocessi. Eppure questa partita merita di essere ricordata per una particolarità: fu infatti l'ultima partita ufficiale che vide il Milan presentare la storica linea difensiva Tassotti-Baresi-Costacurta-Maldini. I primi due infatti smisero di giocare a fine stagione, e nelle restanti 4 partite stagionali la difesa variò sempre, come del resto era successo molto spesso durante tutta quella tormentata stagione.
Quel Milan-Reggiana, finito 3-1, sancì in modo matematico la retrocessione del club emiliano, e per il Milan fu l'unica vittoria in campionato nelle ultime 9 gare. Ma chi era presente quel pomeriggio a San Siro, potrò dire di avere assistito alla rappresentazione di un grande spettacolo, giunto purtroppo all'ultima replica. Da sottolineare come, per uno strano scherzo del destino, quel giorno, in campo c'era anche Filippo Galli, l'altro grande difensore che completò la linea difensiva del primo Milan di Sacchi prima che i troppi infortuni lo costringessero a lasciare il posto a Costacurta: infatti Galli era stato ceduto nel novembre del 1996 -dopo ben 13 stagioni in rossonero- proprio alla Reggiana, e quindi quel pomeriggio, in qualche modo, c'era anche lui.