PANUCCI SUONA LA CARICA Trieste, stadio Nereo Rocco, 2 novembre 1994, trent'anni fa. Il Milan campione d'Italia e d'Europa ospita in campo neutro i campioni di Grecia dell'AEK Atene. Come mai Trieste e non Milano? Semplice! Il campo del Milan č stato squalificato due giornate dall'UEFA a causa di una bottiglietta lanciata dagli spalti che ha colpito il portiere Konrad, in occasione del 3-0 rossonero ai danni del Salisburgo, finalista di Coppa UEFA. I vertici europei omologano il risultato maturato sul campo, ma penalizzano il Milan di due punti. I rossoneri sono obbligati a vincere per restare in corsa quando mancano tre incontri alla chiusura della prima fase. Capello manda in campo: Rossi, Tassotti, Maldini, Albertini, Costacurta, capitan Baresi, Panucci, Desailly, Simone, Donadoni e Massaro. Il primo tempo si chiude 1-0 a favore dei greci: segna il macedone Savevski al 16'. Nella ripresa, il tecnico del Milan fa entrare Lentini al posto di Tassotti e arretra nella sua posizione naturale Panucci. La mossa funziona: il ventunenne terzino Panucci sigla una doppietta, due colpi di testa fra il 68' e il 73', e tiene a galla il Milan. La vittoria rossonera viene agevolata dall'espulsione a tre minuti dal termine del capitano dei greci, Manolas. Sono tre punti pesanti per la formazione di Capello, in corsa per il passaggio ai quarti di finale. (da pagina facebook "Scrivo ad effetto" - 2 novembre 2024) |