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1° TURNO - 5^ GIORNATA
5 settembre 1982, Milan vs Genoa 3-2




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Il gol di Joe Jordan al Genoa, per il provvisorio 2-1
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Aldo Serena e Joe Jordan contrastati da Vincenzo Romano
(per gentile concessione di Sergio Taccone)



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Un'altra immagine di Jordan nell'azione della sua rete



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Due immagini di un gol di Aldo Serena



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Aldo Serena esulta dopo uno dei suoi due gol
(Archivio Magliarossonera.it)



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(da "La Stampa" del 6 settembre 1982)
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(da "La Stampa")



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(da "Forza Milan!", sito www.1899.it)




DAL DIARIO DI UN TIFOSO... (di Colombo Labate)   

05.09.1982 - MILAN vs GENOA 3-2, Coppa Italia (1° turno - 5^ giornata)
La mia prima trasferta in pullmann per seguire il Milan a San Siro fu per un Milan-Genoa di Coppa Italia della stagione 1982-83, giocata in notturna, terminata 3 a 2 per noi, che vidi dalla Curva Sud, con rimonta rossonera firmata da Joe Jordan e una doppietta di Aldo Serena.
Ricordo che ultimato il turno di lavoro, mi recai alla sede del Club, allora sita in un sottoscala di Strada Stupinigi, sotto una latteria e partimmo con due pulmini; man mano che ci avvicinavamo a Milano, sentivo aumentare la tensione e giunti nei pressi di San Siro, alla vista di quella mastodontica struttura in cemento, mi tremarono le gambe dall'emozione. Pian piano mi incamminai per le rampe fino ad arrivare alla Sud e di tanto in tanto sbirciavo verso il campo, vedendo una immensa distesa verdissima; raggiunte le gradinate e vedendomi tutto intorno uno stadio che fino a quel momento avevo solo sognato o immaginato, ebbi come una folgorazione interna, mi guardai intorno per non so quanto tempo, una cosa difficile da descrivere, tutta la serata l'ho vissuta quasi in trans, prigioniero di un sogno, tanto che al terzo gol mi cadde il flash della macchina fotografica e se non fosse stato per una ragazzo che mi avvertì, sicuramente l'avrei perduto. Tornammo a Moncalieri verso le due di notte, stanchissimi, ma felici. Sì, è vero, si trattava solo di Coppa Italia, il Diavolo era scivolato in B, ma ragazzi, provate a mettervi nei miei panni, dopo anni di sogni ad occhi aperti in cui potevo solo immaginare tutto questo che in una sera di fine estate dell'82 era diventato realtà... (Colombo Labate)





dal sito amarcordmilan.blog.lastampa.it

PARTITE DA RICORDARE: Settembre '82, la grande rimonta contro il Genoa in Coppa Italia
I rossoneri, che si apprestavano ad affrontare il secondo campionato in B, superarono i rossoblù, recuperando due gol subiti in apertura e qualificandosi agli ottavi di finale

A distanza di quattro mesi dal nefasto pomeriggio del 16 maggio '82, il Milan ritrovò il Genoa, questa volta in Coppa Italia. La squadra guidata da Gigi Simoni, che aveva determinato la seconda discesa tra i cadetti del diavolo con lo strano gol allo scadere di Faccenda, non aveva più speranze di superare il turno. Ai rossoneri, invece, serviva la vittoria per conquistare il passaggio del turno. San Siro presentava il solito straordinario colpo d'occhio: 55 mila spettatori a conferma del grandissimo affetto dei tifosi rossoneri anche nei confronti di quel piccolo diavolo.
Squadre a ranghi compatti: il tecnico milanista Castagner schierò il Milan a due punte (Jordan-Serena) con Verza e Battistini a supporto. Icardi sostituiva l'assente Romano. L'attacco genoano si reggeva sull'ex di turno Roberto Antonelli (deludente la sua partita) e Briaschi, gli stranieri Peters e Vandereycken sono i punti di forza. L'avvio di partita fu da "shock totale": appena sessanta secondi e Tassotti deviò imparabilmente alle spalle del portiere Piotti, sette minuti dopo fu il belga Vandereycken a raddoppiare. Partita per affrontare una tappa quasi pianeggiante, la squadra rossonera fu invece chiamata a scalare la "Cima Coppi".
Dopo un paio di occasioni sventate dal guardiapali genoano Martina, il Milan accorciò le distanze poco prima dell'intervallo con Joe Jordan. Il gol dello Squalo riportò fiducia e speranza. Castagner sostituì Verza con Manfrin, Simoni presentò Faccenda (che aveva scritto la condanna dei rossoneri alla B) per Vandereycken. Ma stavolta il barbuto giocatore genoano non trovò spazio tra le note di cronaca. Al 22', Aldo Serena segnò una rete molto bella: 2-2.
Il terzo gol avrebbe messo al sicuro la qualificazione. Poco prima della mezzora fu ancora Serena ad andare a segno, con una deviazione ravvicinata che superò un incerto Martina. In attacco giunsero energie fresche con l'innesto di Incocciati. Il Milan non corse rischi e al fischio finale dell'arbitro Mattei, Baresi e compagni festeggiarono il passaggio del turno, reso ancora più bello dalla grande rimonta sul Genoa che chiudeva mestamente all'ultimo posto del girone. Serena ebbe anche la "standing ovation" al momento di lasciare il campo, nei minuti conclusivi del match. D'accordo, era solo Coppa Italia, il diavolo rossonero era scivolato in B ma vincere in quel modo fu un toccasana prima di immergersi nel lungo lavacro purificatore della cadetteria.