dal sito amarcordmilan.blog.lastampa.it

PARTITE DA RICORDARE: Marzo '79, a Firenze una vittoria firmata Albertosi
Contro la Fiorentina, i rossoneri s'imposero di misura e il portiere fu il grande protagonista (rigore parato ad Antognoni)

Il 4 marzo 1979, il Milan affrontò la delicata trasferta di Firenze con 4 punti di vantaggio su Perugia e Torino. Una situazione che non ammetteva distrazioni. Il pari casalingo contro la modesta Atalanta, prima della sosta, aveva innescato non poche preoccupazioni sulla tenuta della squadra che vedeva il traguardo scudetto-stella non ancora vicino. Milan senza punte effettive in campo. La maglia numero 9 andò a Novellino, dopo il forfait di Chiodi. Liedholm schierò anche Sartori, Antonelli e Buriani furono i raccordi tra centrocampo e fase offensiva.
Dopo 5', Maldera sbloccò il risultato con l'ennesimo gol pesante della sua stagione (un altro suo gol decisivo fu quello segnato nel derby d'andata). La difesa schierata da Liedholm ebbe qualche sussulto. La Fiorentina ebbe l'opportunità di pareggiare su rigore: il tiro di Antognoni fu respinto alla grande da Albertosi che a 39 anni suonati si confermò uno dei punti di forza della squadra rossonera. Ricky si tuffò alla sua sinistra, respingendo la botta del numero 10 viola. Al 35', il Milan riuscì anche a raddoppiare ma prima dell'intervallo i padroni di casa riaprirono la partita con Lelj. Bisognava stringere i denti.
Albertosi sfoderò altre due prodezze e all'ottavo minuto della ripresa fu ancora Bigon a perforare la retroguardia gigliata, non dando scampo a Carmignani. Liedholm fu costretto a sostituire l'infortunato Bet con Boldini. La Fiorentina, che navigava in una non tranquilla posizione di classifica (a soli 4 punti di vantaggio dalla zona retrocessione), provò a raddrizzare l'incontro, trovando solo il gol del 2-3 su autorete di Baresi. Gli ultimi 25 minuti non furono facili. Albertosi confermò la sua giornata di grazia.
I giornali si sbizzarrirono nel titolare le imprese del portiere milanista. L'Uomo Ragno colpisce ancora, Super Ricky portiere scudetto, Milan: l'uomo della provvidenza è sempre il numero 1: la stampa esaltò le gesta dell'estremo difensore. Al termine di quella giornata, soltanto il Perugia tenne il passo dei rossoneri che ad inizio maggio avrebbero festeggiato il decimo scudetto, l'unico della storia rossonero con una squadra composta solo da giocatori italiani.