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7 dicembre 1975, Milan vs Internazionale 2-1




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Prima della partita - Due giorni di riposo per Rivera
(dalla "Gazzetta dello Sport"," by Luigi Rigoldi)



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Il biglietto della partita
(by Domenico Tricarico)



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La Curva Sud



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La Curva Sud



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(dal sito www.1899.it)
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(dal sito Tifonet.it - Amarcord Rossonero)
E' errata la didascalia sulla foto, che riporta erroneamente il derby di ritorno



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Sandro Mazzola, Giacinto Facchetti, Aldo Bet e Aldo Maldera
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Mazzola e Benetti a centrocampo prima della partita



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Roberto Boninsegna ed Egidio Calloni prima della partita
(by Gabriele Castelli)



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Bertini e Benetti in contrasto, lotta di mastini a centrocampo
(per gentile concessione di Gianni Morelli)
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Anquilletti contrasta Mazzola
(da "La nostra Serie A negli Anni '70")



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Egidio Calloni trasforma in gol una respinta di Bordon. Gli interisti Fedele, Gasparini e Oriali
nulla possono sulla deviazione vincente dell'attaccante rossonero



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Il gol di Egidio Calloni
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Egidio Calloni anticipa Gasparini e mette in rete
(per gentile concessione di Corrado Izzo)



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Egidio Calloni esulta dopo il suo gol
(immagine a destra, per gentile concessione di Corrado Izzo)



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I due autori dei gol rossoneri, Egidio Calloni e Silvano Villa, si abbracciano felici



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Il gol di Marini
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Benetti al tiro contrastato da Bertini
(dal sito AIC)



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Il gol di Silvano Villa
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Il pallone calciato da Silvano villa si infila
in una selva di gambe e termina in rete
(per gentile concessione di Corrado Izzo)



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Calloni e Bordon a fine partita



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(da "Milan-Inter, storia e gloria
del derby di Milano, Enrico Tosi")
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(dal "Guerin Sportivo")



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7 dicembre 1975. Sant’Ambrogio e San Silvano. Nel giorno di festa il derby si tinge di rossonero grazie ad una vecchia conoscenza dei tifosi Casciavit, quel Silvano Villa ritornato al Milan come la pecorella smarrita all’ovile, dopo qualche anno trascorso in giro per l’Italia. Dopo le reti di Calloni e Marini che sembravano sancire un pari tutto sommato equo in una gara tutt’altro che esaltante, a circa 15’ dal termine arriva la zampata vincente dell’attaccante di Villasanta, lesto ed abile a raccogliere una respinta di Bordon e a trovare un incredibile corridoio tra nugolo di gambe nerazzurre. Il trittico di foto ci mostra la sequenza del gol. Sempre nella stessa porta, Silvano aveva già castigato l’Inter cinque anni prima, nel 3-0 milanista della stagione 1970-71. Villa uomo-derby dunque, anche se questa resterà purtroppo l’ultima prodezza di un giocatore che non riuscì a mantenere le bellissime promesse. (by Corrado Izzo)




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VIDEO
(da "Forza Milan!" - facebook)



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(da "La Stampa" dell'8 dicembre 1975)
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(da "L'Unità" dell'8 dicembre 1975)




COMMENTO ALLA PARTITA tratto da "Milan-Inter, storia e gloria del derby di Milano", 1998 - Enrico Tosi

07.12.1975 - MILAN vs INTERNAZIONALE 2-1, Campionato di Serie A (8^ giornata)
E' un altro derby da basso profilo. In campionato, infatti, Inter e Milan sono già staccate, dopo 7 giornate, dalla Juve, capolista con 12 punti. I nerazzurri sono a quota 8, il Milan a 7. Rivera, neo padrone della società, dopo la cessione del pacchetto azionario di maggioranza da parte di Buticchi, non gioca per le precarie condizioni fisiche. C'è anche il ritorno al Milan di Nereo Rocco nella veste di dirigente. Allenatore è Giovanni Trapattoni, già giocatore rossonero. Sulla panchina dell'Inter c'è Chiappella, milanese di Rogoredo. Davanti a circa 55.000 spettatori vincono con merito i rossoneri nella mediocrità generale. Sono tempi duri per il calcio milanese, che è stato soppiantato da quello torinese nel ruolo di guida del calcio nazionale. Il Milan si aggiudica la stracittadina perche è "la squadra con più costrutto e che dispone di due attaccanti puntigliosi ed opportunisti", questo è il commento della "Gazzetta". Un derby mediocre ma non dei peggiori. I gol l'hanno in parte salvato. Queste le reti, tutte nella ripresa. Al 51' Calloni entra con perfetta scelta di tempo allungando la gamba su un cross di Benetti. Cinque minuti dopo il cross di Oriali: pareggia Marini con superba incornata, in alto alla destra di Albertosi in ritardo. Verso la mezzora è Silvano Villa di rapina, su corta respinta di Bordon, a metter dentro con una fucilata bassa.