5 gennaio 1975. Un pomeriggio senza la radio. Che disdetta! Ma tu guarda se per la seconda domenica consecutiva dobbiamo stare senza partite alla radio, maledizione a questi dannati scioperi della Rai. Bortoluzzi, Ciotti, Ameri, dove siete? Mi mancate tanto. Era già successo nell’ultimo turno di dicembre. Esperienza allucinante, una vera e propria sofferenza dover attendere la sera per conoscere i risultati. No, no… non fa per me. Io devo viverla la partita, devo sapere in diretta ciò che succede. Se no sto male. La verità è che ormai siamo troppo dipendenti da queste diavolerie moderne. Come diamine facevano i nostri genitori ai tempi in cui non esistevano la radio e la tv? Qualche volta devo proprio chiederlo al mio papà… però pensa che fortuna che ho avuto a nascere nell’epoca moderna. La scorsa volta ha portato bene, il Milan stravinse 3-0 col Bologna. È stato proprio un bel Natale! Speriamo che l’incantesimo funzioni anche oggi, dai che stiamo pure rimontando in classifica. Lo dicevo io che Giagnoni era uno bravo, poi sta a vedere che nell’altra partita la Lazio e la Juventus si bloccano a vicenda e guadagniamo punti su entrambe. Il discorso scudetto per noi non è ancora chiuso, lo sento. Sono certo che ne vedremo delle belle di qui alla fine. Ma poi… come possiamo perdere a Cesena…? È impossibile, dai… Sono quasi le cinque, ormai è finita. Adesso accendo, tra un po’ va in onda il Giornale Radio e sicuramente diranno i risultati… “ … ed ora chiudiamo questa edizione ridotta del GR con i risultati delle partite della dodicesima giornata: a Bologna, Bologna e Sampdoria 2-2, a Cagliari, Cagliari batte Fiorentina 2-1, a Cesena… Cesena batte Milan 1-0, a 5’ dalla fine il portiere Albertosi ha parato un rigore a Bertarelli, a Roma Lazio batte Juventus 1-0…” È successo. Maledizione, è successo. Lo sapevo che non dovevo fidarmi… quest’anno va così, una domenica bene l’altra male. Pazienza, meno male che almeno stanotte arriva la Befana, vuol dire che mi consolerò con qualche dolce. Si ecco, con le barrette di cioccolato Ferrero che mi piacciono tanto. Però che delusione, pensa che dopodomani si torna anche a scuola… eh si … la vita è proprio difficile. (by Corrado Izzo)