di Corrado Izzo
QUEL COMPLICATO RAPPORTO TRA I ROSSONERI E LA COPPA UEFA
Se andiamo a guardare il palmares internazionale del Milan, ci rendiamo conto senza dubbio e senza retorica di essere al cospetto di una delle squadre più gloriose e leggendarie di tutti i tempi.
Un po’ come quando diciamo che la nazionale di Germania ai mondiali e agli europei arriva quasi sempre in fondo.
Ecco, il Milan è così; può sparire per qualche periodo, prima o poi però te lo ritrovi immancabilmente a competere ai livelli più alti.
È una questione di dna.
Strano pensare che ci sia solo una competizione, oggi denominata Europa League ma un tempo conosciuta come Coppa Uefa, in cui i rossoneri non sono mai riusciti nemmeno a disputare una finale.
Le abbiamo giocate e vinte tutte: Coppa Campioni, Coppa Coppe, Intercontinentale, Supercoppa Europea, la leggendaria Coppa Latina e finanche la Mitropa.
Questa qui mai.
Evidentemente non porta bene, anche perché se vi andate a rivedere gli episodi che, nel corso degli anni, hanno determinato le varie eliminazioni patite, vi renderete conto che sono sempre stati beffardi, controversi e talvolta incredibili.
In attesa di riuscire a colmare questa singolare lacuna, magari chissà, proprio quest’anno, ammiriamo un’immagine di tanto tempo fa.
Il Divino realizza un rigore contro la formazione belga del Lierse.
Siamo nel febbraio del 1972 e, superati i quarti, la nostra corsa si arresterà in semifinale contro gli “Speroni Roventi” di Londra.
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