Nella fantastica cornice di 80mila spettatori stipati sugli spalti di San Siro, Schnellinger e, in secondo piano, Trapattoni appaiono accigliati e concentrati sull'importante partita che sta per iniziare: è il 1 maggio 1968, si gioca la semifinale di andata della Coppa delle Coppe, il Milan ospita il Bayern Monaco dei giovani Maier, Beckenbauer e Muller (by Lucia Ravenda)

1° maggio 1968. Carletto, Franz e il DNA. Compagni di squadra nella nazionale della Germania Ovest, vice campioni del mondo in carica, persone stimabili oltre che amici fuori dal campo, avversari per un giorno nel rettangolo verde di San Siro. Ecco riassunto in poche battute il senso di una foto scattata 56 anni or sono. Andata di semifinale di Coppa delle Coppe, Milan-Bayern Monaco 2-0. Giocata di pomeriggio eh? Non inorridite per favore. I rossoneri stanno componendo, tessera dopo tessera, un mosaico di grandissimi successi che scandiranno l’epopea di Nereo Rocco e di riflesso influenzeranno le nostre preferenze calcistiche. Il Bayern invece arriverà tra qualche anno ai massimi livelli e vi rimarrà a lungo se è vero, come è vero, che sono sempre lì. Guarda caso, proprio ieri, anno 2024, hanno giocato un’altra semifinale europea contro il Real Madrid. Questione di DNA, una cosa che non si inventa. O ce l’hai o no. Ecco perché sono convinto che, prima o poi, ci ritorneremo anche noi su certi palcoscenici. (by Corrado Izzo)