Angelo Benedicto Sormani saluta Giagnoni prima della partita. Dietro Rivera, Schnellinger e,
seminascosti, Rosato (piegato in avanti con il nr.5) e Trapattoni. A sinistra l'arbitro Sergio Gonella (by Francesco Di Salvo)

Il 12 febbraio 1967 un Milan alquanto dimesso cade a Mantova. I Virgiliani, allenati da Giancarlo Cadè, si impongono per 1-0 sui ragazzi di Silvestri, grazie ad una rete di Volpi. Giancarlo Cadè? Ma per caso è quel Cadè che circa sei anni più tardi siederà sulla panchina del Verona in un tremebondo pomeriggio di maggio, in una partita, ahimè, destinata a passare alla storia? Già. È proprio lui. Evidentemente questo qui aveva proprio il vizietto di rompere i maroni. Scherzi a parte, nella foto, bellissima e profumata di passato, vediamo una cordiale stretta di mano tra Sormani ed il capitano del Mantova, un certo Gustavo Giagnoni. Gustavo Giagnoni? Ma per caso è quello che poi diventerà allenatore del Milan e dimostrerà di non avere grandissima uniformità di vedute con Rivera? Ebbene si. È proprio lui. E, a giudicare dallo sguardo un po' torvo con il Golden Boy lo sta squadrando, forse non correva buon sangue già da tempi non sospetti. Vallo a sapere. (by Corrado Izzo)