COMMENTO ALLA PARTITA tratto da "Milan-Inter, storia e gloria del derby di Milano", 1998 - Enrico Tosi
23.02.1958 - MILAN vs INTERNAZIONALE 2-2, Campionato di Serie A (22^ giornata)
Nonostante disputino uno dei campionati più grigi della loro storia (Inter e Milan sono a metà classifica con 21 e 20 punti rispettivamente, staccatissimi dalla Juve), le due milanesi giocano una partita da ricordare. Durante la stagione, almeno il Milan di partite valide ne ha disputate solo in Coppa Campioni: arriverà alla finale di Bruxelles con il Real Madrid. Giornata di sole, ma con brezza gelida, per un derby definito quaresimale che però attira 80.000 spettatori. Entrambe le squadre alla fine recrimineranno. Il Milan per aver perso Schiaffino, dopo appena 16' per un infortunio, per l'amnesia di Buffon in occasione del pareggio nerazzurro e per una clamorosa palla gol sprecata da Danova. L'Inter, invece, per le condizioni precarie con cui Angelillo è sceso in campo e per un rigore di straordinaria evidenza non concesso sul 2-2. Così il derby risulta bellissimo ed appassionante. I nerazzurri vanno in vantaggio col solito Lorenzi che raccoglie una respinta di Buffon su saetta di Angelillo. Carletto Galli pareggia di testa su cross di Mariani. Nella ripresa vantaggio del Milan con fucilata di Mariani. Definitivo 2-2 dell'Inter: punizione di Skoglund, testa di Masiero e gol (con Buffon che sta a guardare). Da ricordare ancora la "parata dell'impossibile" di Ghezzi al 22' su colpo di testa di Danova a tre metri dalla linea di porta e il sensazionale "mani" di Liedholm al 27', sempre della ripresa, con rigore trasformato in punizione dal limite dall'arbitro Jonni. |