Un aneddoto raccontato a Maglia Rossonera da Stefano "Potsy" Pozzoni

A proposito di Milan vs Biellese, amichevole dell'11.06.1944, giocata all'Arena Civica, vorrei segnalare questo aneddoto. Durante l'intervallo, gli altoparlanti dello stadio intimarono "Attenzione! Attenzione! Achtung! Achtung!" e i soldati tedeschi che in quel periodo occupavano la città, eseguirono una retata sulle gradinate. L'episodio è raccontato dallo scrittore e poeta milanese Franco Loi, nel libro "Milano Zona 10", edito nel 1980 dal Comune di Milano. Questo il racconto: "Una domenica pomeriggio andiamo all'Arena a vedere Milan - Biellese. Ho ancora negli occhi la festa meravigliosa delle maglie bianconere e rossonere, e del pallone che vola sull'erba verde, al di là della pista rossa dell'atletica. Nella città c'era la guerra, ma nell'Arena eravamo come in un recinto magico, difeso dagli alti platani del parco e dell'ampia vasca di quel tondo di cielo percorso appena da qualche nuvola bianca. C'eravamo andati in batteria, come si diceva: Bertino, forse i Picciocchi, e qualcuno di via Ingegnoli e via Porpora, compresi Sgomento e Beppone, che non era andato soldato e non aveva il lasciapassare. Nell'intervallo ecco che gli altoparlanti rombano: "Attenzione! achtung! Achtung! C'è una retata!" grida qualcuno. Subito c'è movimento sulle gradinate. Qualcuno scappa verso le uscite, qualcun altro verso gli spalti, qualcuno salta addirittura giù dai rami dei platani o scavalca le ringhiere verso le tribune. Intanto, su dagli scaloni dello stadio, vengono soldati tedeschi e brigate nere armati. Chiedono a tutti i documenti o i lasciapassare. Sgomento fa per scappare e si alza, ma Beppone lo tira giù. " Ti beccano subito! " dice. Poco dopo vengono portati via dai soldati. La partita Milan - Biellese finisce due a due. Sapremo solo a alla fine della guerra come Beppone sia scappato dagli spogliatoi dell'Arena, mentre Sgomento era stato rilasciato per via dell'età.