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13 settembre 1936, Lazio vs Milan 3-0




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Il Milan nella sua formazione di fortuna allo stadio romano.
In piedi, da sinistra: Martini, Cossio, Gianesello, Capra, Moretti, Bartoletti, Rigotti, Zidarich. A terra: Bonizzoni, Poggi, Perversi
(per gentile concessione di Chrystian Calvelli)



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(per gentile concessione di Liberato Giorgetti e Ligio Fortunato)



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L'attacco azzurro preme in area milanista. Il portiere Martini esce dalla porta per spezzare un'intesa tra Camolese e Costa
(per gentile concessione di Chrystian Calvelli)
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Acrobatica rovesciata a terra da parte di Piola che è sfuggito a Perversi.
Il guardiano rossonero blocca con sicurezza
(per gentile concessione di Chrystian Calvelli)



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Una fase di gioco
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Terzo punto per la Lazio. Lo segna l'ala Costa (che in foto non
si vede) con un tiro angolato, schizzato nettamente in rete
(per gentile concessione di Chrystian Calvelli)



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(dalla "Gazzetta dello Sport")



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(dalla "Gazzetta dello Sport" del 14 settembre 1936)
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(dal "Corriere della Sera")



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(da "La Stampa" del 14 settembre 1936)



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(da "Il Calcio Illustrato")




dal sito www.laziowiki.org

Note: spettatori 9000.
Giornata mite, terreno perfetto. Espulso al 29' pt Moretti per fallo su Baldo. Calci d'angolo 6 a 2 a favore della Lazio. Un primo tempo del Milan perfetto. Ordinato e attento il reparto difensivo rossonero non ha lasciato che pochissime occasioni ad una Lazio confusionaria e lenta. Anche in attacco i milanisti avevano dato qualche grattacapo ai difensori avversari che non erano, per altro, neanche troppo protetti dai mediani. Nella ripresa il gioco è improvvisamente cambiato e, trovato il primo goal, la Lazio si è espressa con un gioco arioso e avvolgente. Tralasciando la cronaca del pt, in quanto non densa di episodi significativi, si può passare al ben più interessante secondo: al 10' su calcio d'angolo battuto da Busani, il pallone ritorna sui piedi dell'ala che lo rispedisce al centro. Martini, circondato da molti avversari e compagni, manca clamorosamente l'uscita. Piola, spalle alla porta, si avvita in rovesciata e mette in rete. Al 27' Camolese allunga a Piola che sullo scatto lascia indietro due suoi controllori; arrivato a 5 metri da Martini lo infila con un rasoterra angolato. Inutili le proteste rossonere per un presunto fuori gioco. Al 32' un'azione veloce e travolgente, la più bella della partita, vede protagonisti Camolese che serve Riccardi e da questi il pallone raggiunge Piola che, a sua volta, lo smista a Costa; l'ala sinistra supera in dribbling Rigotti, stringe al centro e scocca un tiro secco e potente come una fucilata. Il pallone batte sulla faccia interna del palo e schizza in rete.