90 ANNI FA UN TORNEO INTERNAZIONALE FINITO NELLA NEBBIA - LA COPPA DI NATALE PORTA AL MILAN UNA VITTORIA PRESTIGIOSA
La serie A 1934-35 osserva la pausa natalizia. Si è giocato il 23 dicembre, si tornerà in campo il 6 gennaio. A Milano però non ne vogliono sapere di stare senza calcio sotto le Feste. E allora viene organizzata la Coppa di Natale, un torneo internazionale. Partecipano entrambe le squadre milanesi e vengono ospitate due avversarie prestigiose: l’Admira Vienna, campione austriaco e l’Hungaria MTK Budapest, squadra di vertice del calcio ungherese. La Coppa si assegnerà dopo quattro partite dove le due italiane incontreranno le due squadre straniere. Quindi non ci sarà il derby. Si parte il giorno di Natale e l’Ambrosiana all’Arena seppellisce di gol (8-1) l’Hungaria, presentatasi non proprio al colmo della motivazione. Il 26 dicembre a San Siro tocca al Milan contro l’Admira Vienna. Gli austriaci hanno fornito nel corso del 1934 sei nazionali al temutissimo Wunderteam e contro i rossoneri giocano tutti. All’opposto nel periodo tra le due guerre il Milan non è una squadra di vertice del calcio italiano, quando si piazza nella parte sinistra della classifica è una buona annata. In questa stagione 1934-35 dopo una promettente partenza si salverà alla fine con una giornata di anticipo. L’unico giocatore più volte chiamato in Nazionale, senza mai riuscire a debuttare, è Pietro Arcari. Il pronostico è perciò chiaramente in favore dell’Admira. I rossoneri sorprendono tuttavia i campioni d’Austria con una partenza a razzo e dopo 3 minuti vanno già a segno. Contropiede lanciato a destra per Pietro Arcari, cross verso la parte opposta dove arriva Paolo Silvestri, controllo, due passi avanti e gol. L’Admira gioca, ma il Milan riparte. Al 20’ il portiere della Nazionale Platzer esce a vuoto su un traversone da sinistra, sulla palla si fionda Giovanni Moretti, il numero uno austriaco rimedia alla disperata sulla mezzala rossonera, ma la palla finisce sui piedi di Arcari che fa 2-0 a porta vuota. Gli austriaci dominano a centrocampo, ma il Milan continua ad essere pericoloso in contropiede. Ci sono parate di Dario Compiani e Peter Platzer, il temibile cannoniere austriaco Toni Schall colpisce il palo, ma la sfida finisce inaspettatamente 2-0 per il Milan. Il torneo però non ha scaldato gli animi. Non più di 2.000 spettatori si recano a San Siro, appena 11 mila lire l’incasso, circa 15 mila euro rivalutati ad oggi. La Coppa di Natale alla fine non verrà mai assegnata. L’Ambrosiana batterà pure lei l’Admira per 4-2, ma la successiva partita tra Milan e Hungaria sarà sospesa per nebbia al 65’ sull’1-1. La nebbia non consentirà neanche il recupero della gara sospesa e il torneo non sarà mai completato. (da Antonio Rinaldi, pagina facebook “Quando i calciatori avevano facce da calciatori”) |