Con una formazione largamente rimaneggiata nel novembre del 1932 il Milan incontrò in amichevole il Siena. Nella circostanza venne donato alla formazione questo gagliardetto con strisce verticali rossonere ed al centro lo stemma del Milan ricamato con l'acronimo della denominazione societaria MFC ovvero Milan Football Club ancora in uso prima che poi il regime fascista impose di utilizzare, alla società sportive, denominazioni autarchiche senza utilizzare nomi stranieri. Lo stile di questo gagliardetto va attribuito anche ai fiocchi ed alla corda in tricolore a corredo del gagliardetto. In talune circostanze, in realtà molto limitate, il Milan utilizzò aggiungere al gagliardetto lo stemma ricamato del fascio littorio collocato sopra lo stemma societario. Uno di questi esemplari è conservato gelosamente nella sede di una società svedese contro cui il Milan disputò un'amichevole prima dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale. Le due foto, tratte dal sito magliarossonera che ringrazio, attestano la tipologia di gagliardetto utilizzato in quel periodo. Nella prima la stretta di mano e lo scambio di gagliardetti tra il capitano del Milan Magnozzi ed il "Gatto di Praga" Planicka prima dell'amichevole Milan - Sparta Praga disputata nel 1932 nella seconda, in cornice, il gagliardetto con fascio littorio che il Milan donò al Goteborg nel 1931 (by Marco Cianfanelli, da www.pennantsmuseum.com)

1932. Ottantotto anni fa negli Stati Uniti, a Lake Placid, si tenevano i giochi Olimpici invernali ma anche, qualche mese dopo, a Los Angeles i Giochi della decima olimpiade. Nel vecchio continente il partito nazista avanza in Germania ottenendo la maggioranza alle elezioni, preambolo di un’era che avrebbe portato a guerre e catastrofi mondiali. Invece in Italia si apriva la prima edizione della Mostra Internazionale Cinematografica di Venezia, esce per la prima volta “La Settimana Enigmistica” e viene fondata Littoria, ora Latina.
Calcisticamente parlando, in quegli anni il calcio italiano era dominato dalla Juventus che nella stagione 1932 – 1933 vinse il terzo scudetto consecutivo di quel periodo che i cronisti sportivi definirono “il quinquennio d’oro” per via dei cinque scudetti consecutivi aggiudicati dalla stagione 1930 - 1931 al 1934 - 1935. Per il Milan quella stagione non fu prodiga di soddisfazioni, anzi tutt’altro. I rossoneri, allenati dall’ungherese Jozsef Banas, ottennero soltanto l’undicesimo posto in campionato. In quella stagione brillò il centravanti Romani che segnò 19 goal. Fu l’ultimo campionato del capitano rossonero Mario Magnozzi che al termine della stagione rientrò nella sua Livorno.
(by Marco Cianfanelli)