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(dalla "Gazzetta dello Sport"
del 19 giugno 1999)
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(dalla "Gazzetta dello Sport", luglio 1999)
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(dalla "Gazzetta dello Sport"
del 1° luglio 1999)


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(dalla "Gazzetta dello Sport"
del 2 luglio 1999)
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(dalla "Gazzetta dello Sport"
del 4 luglio 1999)
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(dalla "Gazzetta dello Sport"
del 5 luglio 1999)


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(dalla "Gazzetta dello Sport"
del 5 luglio 1999)
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(dalla "Gazzetta dello Sport"
del 6 luglio 1999)
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(dalla "Gazzetta dello Sport"
del 12 luglio 1999)


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(dalla "Gazzetta dello Sport"
del 20 luglio 1999)
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(dalla "Gazzetta dello Sport"
del 21 luglio 1999)
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(dalla "Gazzetta dello Sport"
del 21 luglio 1999)


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(dalla "Gazzetta dello Sport"
del 21 luglio 1999)
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(dalla "Gazzetta dello Sport"
del 21 luglio 1999)
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(dalla "Gazzetta dello Sport"
del 1° agosto 1999)


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(dalla "Gazzetta dello Sport"
del 4 agosto 1999)
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(dalla "Gazzetta dello Sport"
del 5 agosto 1999)
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(dalla "Gazzetta dello Sport"
del 9 agosto 1999)


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(dalla "Gazzetta dello Sport" del 12 agosto 1999)
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(dalla "Gazzetta dello Sport" del 24 agosto 1999)



Dal sito www.raisport.rai.it

10 agosto 1999
SIAMO ANCORA PIU' FORTI
"Questo Milan mi sembra piu' forte dell' anno scorso: la squadra ha subito innesti importanti e ora il gruppo mi sembra piu' completo". Parola di capitan Maldini, uno che di squadre forti se ne intende. Uno che e' riuscito a vincere (era il 1994) nello stesso anno campionato e Coppa Campioni.
"Non vedo perche' non riuscirci anche quest'anno. La Juve, ad esempio, ha sfiorato l' impresa per due stagioni. Certo centrare due obiettivi quest'anno col numero di gare di Coppa aumentato, non e' facile". Il capitano dei rossoneri per ora preferisce non dire su quale obiettivo puntare maggiormente. "Mi sembra assurdo stabilirlo adesso, al massimo queste valutazioni si potranno fare a maggio se i punti di vantaggio saranno esigui". Il nuovo Milan piace a Maldini, che commenta le convincenti prestazioni della squadra in questa prima fase estiva. "Il Milan e' una squadra fatta per attaccare. Si rischia un po' in difesa, con un grande potenziale la' davanti. Insomma adottiamo un modulo spregiudicato". In particolare l' attacco a tre punte ha condotto a prestigiose vittorie sui tedeschi del Bayern Monaco e Bayer Leverkusen: "queste amichevoli di lusso sono positive, perche' consentono ai nuovi di respirare il clima di Coppa".
All' Inter c'e' gia' chi si augura di poter imitare le imprese dei rossoneri, l' anno scorso fuori dalle Coppe e costretti a concentrare tutte le energie psicofisiche sul campionato. "Speriamo che l'Inter non faccia come noi - scherza Maldini -. Evidentemente la nostra scelta dell'anno scorso di non partecipare all' Intertoto ha fatto proseliti. Con questo non voglio dire che la Juve abbia sbagliato. Sono scelte: vedremo a marzo come staranno". Le ultime battute sono per Shevchenko: "ha 21 anni, non conosce la lingua e ha bisogno di ambientarsi. Ma ha gia' fatto vedere di essere forte". Oggi a Milanello si sono rivisti Guglielminpietro e Ayala, al rientro dopo le fatiche di Coppa America. Il centrocampista si augura di "giocare di piu' dell'anno scorso e magari vincere la Coppa dei Campioni". Ayala, utilizzato col contagocce l'anno scorso, si attende continuita': "voglio riuscire a conquistare quel posto da titolare che mi manca".
Notizie dall' infermeria: Boban, nonostante lo stiramento al retto addominale, e' partito per la Croazia, dove ha raggiunto la sua nazionale. Costacurta ha ricominciato a lavorare dopo i problemi di affaticamento muscolare che gli hanno impedito di giocare a Leverkusen. Migliorano le condizioni di Weah, anche lui assente in Germania. Il 18 sera, amichevole a Solbiate Arno (Varese) con l'Atletico Milan.