Momenti di gioia ed entusiasmo nella Scala del Calcio gremita al limite della capienza, come avrebbe detto il grande Sandro Ciotti. Scene che nella stagione 1972-73, cui si riferisce la foto, si ripeteranno molte volte, sessantacinque per l’esattezza. Si perché quello era un Milan a trazione anteriore, una squadra votata al gioco d’attacco, a dispetto di quanti ritenevano Nereo Rocco un catenacciaro. Peccato che i due personaggi che vediamo esultare, ebbero ben poche occasioni di esibirsi insieme nel reparto avanzato rossonero. La pubalgia metterà presto fuori combattimento Prati, scombinando un tandem offensivo che, senza esagerazione, possiamo definire atomico. L’estro e l’imprevedibilità di Cavallo Pazzo, combinati all’efficacia e alla potenza sotto rete di Pierino, un’arma letale. Senza contare che qualche metro più dietro giostrava un certo Rivera. Per le difese avversarie indubbiamente erano guai. E pure grossi. (Corrado Izzo)