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Cesare Maldini
(dal sito www.acmilan.com)


Giorgio Ghezzi “Il Kamikaze”, portiere del Milan
vittorioso a Wembley nella Finale di Coppa dei
Campioni contro il Benfica


Altra figurina di Giorgio Ghezzi





Radice, Mora e Barison, 1962-63



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Maglia del Milan 1962-63
(dal sito www.soccerstuff.it)



Tessera abbonamento stagione 1962-63
(per gentile concessione del Milan Club Seregno)





Scudetto del Milan 1962-63


Gagliardetto del Milan della stagione 1962-63
(dal sito forum.tfonet.it - Amarcord Rossonero)
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Campionato 1962-63, si parte!
(da "Lo Sport Illustrato")


Autografi dei giocatori rossoneri, stagione 1962-63




La passione dei tifosi rossoneri
per la stagione 1962-63


Francobollo dedicato a Nicolò Carosio, telecronista della prima vittoria
in Coppa dei Campioni del Milan a Wembley




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Articolo di Tony Bellocchio sul Milan 1962-63





(per gentile concessione di Renato Orsingher)
Nel novembre del 1962, il Milan sostituisce il deludente Germano con un tosto centrocampista peruviano fresco di titolo nazionale col Boca Juniors: Víctor Benítez. Come segno di amicizia nei confronti della squadra argentina, il Milan decide di donare alla società una serie di magliette rossonere. Questo semplice antefatto sembrerebbe insignificante, non fosse che pochi mesi dopo il Boca si trovò a disputare la sua prima Copa Libertadores. Il 26 giugno 1963 é in programma alla Bombonera il match contro i cileni dell’Universidad de Chile, anche loro in maglia blu. La somiglianza dei colori costringe i padroni di casa a cambiare casacche e si decide di utilizzare proprio le magliette regalate dai rossoneri. La nuova camiseta non sembra portare fortuna agli xeneizes, tanto che i primi 45 minuti passano tra sbadigli e qualche inaspettata sofferenza. Durante l’intervallo si decide di accantonare la stravagante maglia per una più classica e rassicurante divisa gialla con la quale il Boca vincerà di misura i combattivi cileni. L’uso delle maglie rossonere non attecchisce, ma la società argentina le conserverà comunque per l’allenamento e per qualche altra occasione informale. (Christian Tugnoli, dal sito www.sportvintage.it)



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Gianni Rivera con Alfredo Pigna, 1962



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Milano, inverno 1962. La Citroen DS, San Siro e José Altafini



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(da "Lo Sport Illustrato" del 22 novembre 1962, by Lucia Ravenda)
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Il gioco dello scudetto, dalla "Domenica del Corriere"



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Quando la maglia rossonera a righe fini del Milan esordì.. perfino in Coppa Libertadores. Il fatto avvenne il 26 giugno 1963. Da circa un mese il Milan aveva messo in bacheca la sua prima Coppa dei Campioni e da un paio di anni aveva deciso di riadottare stabilmente la maglia rossonera con le righe fini, che ricordava quella dei pionieri. Quel giorno a Buenos Aires, alla sua prima partecipazione in Coppa Libertadores, il Boca Juniors ospitò l'Universitad de Chile alla Bombonera per la fase a gironi. La squadra transandina arrivò a Buenos Aires con un solo set di maglie: quelle di color blu. Di conseguenza, i xeneizes dovettero ricorrere ad una casacca alternativa. Molto alternativa. Tanto che non si trattava nemmeno di una maglia del Boca, ma di quella del Milan. E non soltanto simile, era proprio la maglia originale del Milan. Un anno prima, infatti, il club argentino aveva ceduto alla squadra rossonera il peruviano Victor Benítez. I milanisti erano andati a giocare alcune amichevoli alla Bombonera, dove avevano incontrato e donato al Boca un set di magliette rossonere a righe fini in segno di amicizia. Il prezioso dono era stato conservato alla Bombonera fino al 26 giugno 1963, quando fu utilizzato proprio nella partita di Coppa Libertadores contro i cileni. Per la precisione fu utilizzato solo nel primo tempo. Nel secondo tempo, con la partita ancora a pari merito senza reti, il Boca ritornò in campo in maglia gialla e vinse per 1 a 0. Per questo motivo, c'è chi sostiene che la scelta di vestire le maglie del Milan per un solo tempo fosse in realtà un omaggio alla squadra neo campione del vecchio Continente. Comunque sia, dopo quella volta la muta rossonera del Milan non venne più utilizzata dal Boca in partita, ma comparve di nuovo in allenamento. Per la cronaca, in quell'unica occasione ufficiale i "rossoneri" di Buenos Aires scesero in campo con la seguente formazione: Antonio Roma, Edson Dos Santos, Silvio Marzolini, Orlando Pecanha de Carvalho, Antonio Rattín, Julio Novarini, Oreste Corbatta, Angel Clemente Rojas, Norberto Menéndez, José Sanfilippo, Alberto Mario González (by Lucia Ravenda)




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Rivista "European Cup" 1962-63


Un'immagine di West-Ham vs Manchester City, 1962-63