Sono più di settanta i personaggi che affollano le pagine di questo libro che Walter Stefani ha voluto dedicare alla "sua" Vicenza. Ovvero alla Vicenza di un Novecento che solo ora comincia davvero a sembrarci "il secolo scorso".
Lasciando agli storici e ai loro studi il compito di ripercorrere gli avvenimenti maggiori, le figure eminenti, i documenti ufficiali, e mantenendosi invece fedele alla sua fama di scrupoloso diarista cittadino, Stefani si sofferma qui su una umanissima galleria di "comprimari" conosciuti personalmente. E racconta la loro vicenda come per rammentarci che sono le persone e i rapporti che esse intrecciano a costituire il senso di una comunità, a offrire la misura della sua dignità, a tracciare i contorni della sua identità.
Una particolare, affettuosa Spoon River vicentina è dunque quella che ci viene incontro, nella quale ogni ritratto narra scelte di vita, percorsi imprevisti, gesti generosi, eventi curiosi, sottraendoli all'oblìo e, talvolta, al privatissimo patrimonio dei ricordi familiari.
Tutti accomunati dal loro essere "di ieri", i volti che qui rivivono come in una ideale passeggiata tra Piazza dei Signori e Corso Palladio, tra Campo Marzo e Monte Berico, compongono il variegato, colorito ritratto di una società sì "moderna" ma ancora in grado di essere un piccolo mondo capace di riconoscersi. Sfilano dunque, accompagnati da un adeguato corredo iconografico, filantropi e ristoratori, nobili e popolani, artisti e sportivi, artigiani e commercianti, religiosi e ambulanti, in una rapida galleria di nomi e cognomi tanto cordiale quanto puntigliosa nei riferimenti biografici.
Quel che ne esce è il ritratto di una città "viva" in tutte le sue componenti, estrosa e solidale, certo meno benestante ma forse più felice di quella attuale.
"Il tempo dirà - osserva al proposito Walter Stefani - se la Vicenza del Duemila sarà migliore o peggiore. Di sicuro sarà un'altra Vicenza".
Sono oltre settanta i personaggi che animano il volume "Carosello Vicentino" di Walter Stefani:
Guido Ageno, Alfeo Azza, Elide Barbieri, Bernardino Bettio, Franco Bisazza, Attilio Bisson, Alberto Boschiero, Eliseo Boschiero, Gianni Boschiero, Emilio Bruno Brunetta, I Brustolon, Ottorino Busato, Alfredo Caldana, Padre Costanzo Caron, Odino Cazzola, Lienido Cecchinato, Valentino Ceccon, Salvatore Cremasco, Marco Antonio Dalla Pozza, Dario Dall'Osso, Giovanni Dal Maso, Guido Danchielli, Gildo Danieli, Alfredo Dinale, Francesco Elsi, Alfredo Faccio, Remo Fanton, Attilio Fassina fra ' Marcello, Giuseppe Foletto, Pasquale Formaggio, Giovanni Gambarotto, Antonio Gardin, Aldo Gaspari, Adolfo Giuriato, Vittorio Graziadei, Bortolo Grendene, Guelfo Guelfi, Giorgio Lanza, Ubaldo Oppi, Verecondo Paiola, Valentina Pasini, Paolo Perdon, Pietro Perdon, Marcello Pierin, Gianni Pieropan, Augusto Pilastro, Gaetano Poloni, Antonio Righi, Emilio Rigon, Antonio Roi, Giuseppe Rosa, Luigi Rossi, Maria Roveran, Angelo Rudatis, Renato Salvato, Giovanni Maria Sandrini, Gastone Schiavotto, Oddone Silvagni, Virgilio Sorarù, Romano Tadiello, Carlo Tagliolato, Gigi Tomasi, Pietro Turina, Giampaolo Vajenti, Cafiero Vezzana, Rodolfo Viccari, Cesare Vigevani, Agostino Vignato, Caterina Vivian, Mirko Vucetich, Francesco Zambon, Mario Zorzan, Emanuele Zuccato.
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