Ha giocato anche con la Juventus (*).
"...partecipa alla fondazione della Juventus divenendone ben presto il giocatore italiano più rappresentativo. Nel 1905 si trasferisce a Pavia per il servizio militare e viene "arruolato" anche dal Milan come ala sinistra. Vince due titoli consecutivi (nel 1905 con la squadra bianconera) anche se, nelle due gare finali contro gli ex compagni, preferisce "imboscarsi" per evitare polemiche." (Luigi La Rocca, Milano, 2006)
"Figlio di un assessore di Torino, Umberto Malvano è uno degli studenti del Ginnasio che nel 1897, su di una storica panchina di corso re Umberto, danno vita alla Juventus. Con i bianconeri raggiunge la finale del campionato 1904 persa (0 a 1) contro il Genoa sul campo di "Ponte Carrega" e quel giorno è uno dei migliori in campo. Nella squadra juventina, che nel 1905 si aggiudica il primo scudetto della storia bianconera, di lui non si trova comunque traccia: è militare a Padova. Invitato dai dirigenti del Milan indossa la maglia rossonera e con la società milanese contribuisce al titolo 1906. Tornato alla Juventus gioca fino quasi all'interruzione dei campionati causata dallo scoppio della prima Guerra mondiale. Nell'immediato dopoguerra è uno dei vicepresidenti della Federazione Gioco Calcio che ha per presidente l'avvocato Luigi Bozino." (dal sito www.juventus1897.it)
Foto del 1911 di Umberto Malvano, arbitro di Genoa vs Andrea Doria, in cui è ritratto tra il capitano genoano Herzog e il capitano doriano Calì
(per gentile concessione di Lorenzo Mondelli) |
Foto Archivio Luigi La Rocca
Foto Archivio Luigi La Rocca |
Umberto Malvano nel 1965 (Archivio Magliarossonera.it) |
(da "La Stampa Sportiva") |
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Cimitero di Bardonecchia (TO) - loculo n.230
(foto di Giovanni Arbuffi) |
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