Ha giocato anche con lo Stella Adjamé (A), l'Atalanta (A), il Barcellona (A), l'Al-Ahli (A).
Dal sito www.wikipedia.it
Nasce calcisticamente come difensore centrale, anche se a partire dalla stagione disputata col Cesena ha iniziato a giocare stabilmente come centrocampista centrale. È dotato di grande fisicità alla quale unisce una buona tecnica di base. È abile negli inserimenti offensivi ed è in possesso di un buon colpo di testa. Tutte queste qualità, insieme alla sua grande corsa e al suo dinamismo, lo rendono un perfetto centrocampista "box to box". È inoltre anche un buon rigorista. Ha dichiarato di ispirarsi a Yaya Touré e Michael Essien.
CLUB
Nel gennaio del 2015 viene tesserato dall'Atalanta che lo aggrega inizialmente alla squadra Primavera.
Il 18 aprile 2015 viene convocato per la prima volta in prima squadra per l'incontro disputato contro la Roma, restando però in tribuna.
Il 26 agosto passa in prestito al Cesena, con cui nel corso della stagione gioca 36 partite in campionato ed una nei play-off, segnando anche 4 reti.
A fine anno torna per fine prestito all'Atalanta, con cui gioca la sua prima partita nella stagione 2016-2017 il 13 agosto 2016 nella partita vinta per 3-0 nel terzo turno di Coppa Italia contro la Cremonese, formazione di Lega Pro; nell'occasione segna anche il suo primo gol ufficiale in nerazzurro, realizzando la terza rete dell'incontro.
Esordisce in Serie A alla prima giornata il 21 agosto 2016 siglando una doppietta nella sconfitta interna per 4-3 contro la Lazio. Va a segno anche la domenica seguente, realizzando il momentaneo gol del vantaggio nella partita persa per 2-1 sul campo della Sampdoria; si ripete alla terza giornata, l'11 settembre: con il calcio di rigore realizzato contro il Torino. Si ripete dal dischetto il 20 novembre, regalando in extremis la vittoria agli orobici contro la Roma. Esattamente due mesi dopo, il 20 dicembre, torna a segnare su azione nella vittoria 2-1 sull'Empoli. A fine stagione i bergamaschi raggiungono il 4° posto e l'ivoriano conclude con 7 reti in 31 partite totali.
Il 2 giugno 2017 viene annunciato il suo passaggio al Milan in prestito biennale con riscatto obbligatorio.
NAZIONALE
Nel 2013 ha giocato nei Mondiali Under-17, nei quali ha segnato 2 reti in 5 presenze; nello stesso anno ha esordito in Nazionale maggiore nelle qualificazioni per la Coppa d'Africa del 2015, nel corso delle quali ha disputato 3 gare. In particolare, ha esordito il 6 settembre 2014 con la Nazionale ivoriana nella partita contro la Sierra Leone terminata per gli elefanti col punteggio di (2-1), dove ha giocato da titolare. Sempre nel 2015 gioca 3 partite nella Coppa delle Nazioni Africane Under-20, mentre a partire dal 2016 torna a venire convocato con regolarità dalla Nazionale maggiore, con la quale nel 2017 partecipa alla Coppa d'Africa, nella quale gioca tutti e 3 gli incontri ai quali la sua Nazionale prende parte.
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Franck Kessié firma per il Milan con l'A.D. Fassone
(dal sito www.acmilan.com) |
L'arrivo di Kessié al Milan (dalla "Gazzetta dello Sport" del 31 maggio 2017) |
(da AC Milan - facebook) |
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16 luglio 2017, Kessié durante la tournée in Cina del Milan (da AC Milan - facebook) |
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Franck Kessié in allenamento (da AC Milan - facebook) |
(dal web) |
(da "Calcio 2000" n.238 del 2019) |
(by Diego Tramontana) |
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(dalla "Gazzetta dello Sport" del 13 marzo 2021) |
Franck Kessié su "Sportweek" nr.17 del 24 aprile 2021 |
da Colombo Labate
5 luglio 2022
Frank Kessié è un nuovo giocatore del Barcellona. Si, ok, è andato via a parametro zero non facendo guadagnare nulla alla Società; ok, poteva risparmiarsi la famosa intervista alla Gazzetta dopo la quale in verità si è un po’ auto ridicolizzato non mantenendo fede alla parola data seguendo le direttive di Atangana; ok, l’ultima delle sue cinque stagioni nelle quali ha indossato la Maglia Rossonera non è stata certamente del tutto all’altezza della penultima (nella quale fece davvero la differenza indossando anche la fascia di Capitano e mettendo il sigillo per il ritorno in Champions League del Diablo con i due rigori di Bergamo), però, tutto sommato, nonostante la sua involuzione tecnico-tattica - dovuta essenzialmente al fatto di aver talvolta staccato mentalmente pensando alla sua prossima destinazione - l’ultimo dei tre gol della stagione 2021-22 messi a segno a Reggio Emilia e che hanno sancito lo Scudetto rossonero numero 19 porta la sua firma, e questo è un dato di fatto. Dopo Alessio Romagnoli, quindi, un altro Campione d’Italia in carica lascia il Milan. Grazie di tutto “Presidente” e buona fortuna!
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