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8 settembre 1981, Milan vs Boca Juniors 1-2




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Diego Armando Maradona e Ottorino Piotti prima dell'incontro



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Gianni Rivera intervista Diego Armando Maradona a Milanello, prima dell'amichevole tra Milan e Boca
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Diego Armando Maradona e Gianni Rivera



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Gianni Rivera, Luis Carniglia e Diego Maradona a Milanello prima della partita
(by Renato Orsingher)





Un giovanissimo Diego Maradona e, di spalle, Franco Baresi



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Diego Armando Maradona in azione a San Siro
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Diego Armando Maradona in azione
(per gentile concessione di Sergio Taccone)



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Diego Maradona in azione
(per gentile concessione di Sergio Taccone)
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Maradona a fine partita con la maglia rossonera
(per gentile concessione di Sergio Taccone)



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VIDEO
(da Archivi RSI)
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(dal sito amarcordmilan.blog.lastampa.it)



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Una curiosa immagine di Hugo Orlando Gatti, eccentrico portiere argentino degli anni '60 e '70
del River Plate e del Boca Juniors con la Maglia Rossonera del Milan edizione 1981-82
(by Cristian Lafauci e Stefano Ravaglia)



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(dalla "Gazzetta dello Sport" del 9 settembre 1981)
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(da "La Stampa")
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(da "L'Unità")




dal sito www.lamescolanza.it
21 febbraio 2002 - di Marco Liguori

SOLTANTO 30 MILA AL MEAZZA PER MARADONA
Al piccolo trotto il Boca Juniors, basta per battere (2-1) un Milan stanco
Settantamila per il derby, trentamila appena per Maradona: l'assenza di Jordan, in Scozia per rispondere all'appello della sua nazionale, l'eliminazione dei rossoneri dalla Coppa hanno avuto indubbiamente i loro risvolti anche se l'entusiasmo che si sprigiona dagli spalti dà l'impressione che i tifosi siano almeno il doppio. Show di Maradona per i fotografi: palleggia per un paio di minuti, ma appena Pieri dà il fischio d'inizio si accorge che Battistini, il suo diretto avversario, anche senza macchina fotografica lo martella al momento giusto. Il Boca, reduce dalla partita di sabato a Parigi, schiera alcune riserve e si vede: il gioco è «molleggiato». Si va avanti così, all'insegna del guai a chi si fa male: Novellino, in verità, tenta di farsi largo con i gomiti, si esibisce in qualche numero ma con scarsa collaborazione da parte dei compagni. Quando al 20' Collovati dà indietro la palla pensando di smistarla a Piotti e mettendola invece sui piedi di Brindisi, l'argentino si esibisce a sua volta in un fiacco passaggio al portiere milanista. E' talmente trotterellante questo Boca che il Milan riesce a segnare: cross di Moro, è il 22', e Mandressi (in sospetta posizione di fuorigioco) mette in rete di testa sorprendendo Rodriguez. Chissà cosa dirà stavolta Maradona: a Firenze fu la volta di Menicucci, a Milano Pieri. Tanti gol in fuorigioco, ce l'hanno con Maradona anche le casacche nere italiane? Con un tocco favoloso, palla in area per Mandressi in ritardo di un soffio, Novellino strappa applausi convinti ai suoi tifosi: per ora è lui l'unico “sudamericano” in campo.
Il Boca continua a giocherellare: questa è una gara extra, non prevista dalla tournée, il Milan è riuscito a strappare un sì per centomila dollari (120 milioni) l'equivalente dell'incasso di ieri sera. Alla mezz'ora i primi fischi, Vengono ripetuti per lo sbandieramento di un guardalinee che blocca Escudero in fuorigioco su lancio di Maradona: la posizione dell'ala, in verità, era regolare. Al 33' il primo tiro in porta del Boca, autore Cordova: una palla che rimbalza per terra adagiandosi nelle braccia di Piotti. Bellissima azione del Milan subito dopo: Tassoni a Novellino sulla destra, gran palla in area per Buriani che la calcia al volo mandandola sulle gradinate. Buriani si riscatta due minuti dopo con un buon rasoterra che Rodriguez blocca in due tempi.
Escudero (37') ha la possibilità per pareggiare, piomba in area ma a cinque metri da Piotti si fa anticipare a terra da Tassotti, che elegantemente libera in angolo. Quando Maradona (40') va via verso l'area rossonera, Baresi se lo lavora trattenendolo anche per la maglia, ma Pieri è allergico al campione argentino e lascia correre. Pareggia inaspettatamente il Boca al 43': calcio di punizione dal limite, batte Maradona, palla deviata da Battistini in barriera, Piotti è così superato: 1-1. Un primo tempo deludente, dunque, per il Boca, evidentemente in relax se non proprio in formato turistico: il Milan risente della fatica del derby. Nella ripresa dopo appena cinque minuti il Boca raddoppia. Maradona,tenta un pallonetto su Tassotti, non gli riesce, il terzino vuol replicare a sua volta, perde la palla, se ne impossessa Brindisi che, lateralmente, da una trentina di metri, scorto Piotti fuori dai pali, lo scavalca con un gran diagonale che si insacca in rete: 2 a 1 per il Boca, stavolta tanti applausi. Poi il Boca Junior, già in vantaggio, si svegliava e diventava più brillante. Maradona faceva vedere qualche sprazzo di gioco e la serata si concludeva con il successo degli argentini ed una certa delusione del pubblico. Giorgio Gandolfi.



da Tradizione Rossonera - facebook
novembre 2020

LE PAROLE DI OTTORINO PIOTTI IN UNA INTERVISTA DEL NOVEMBRE 2020
"Ero il portiere del Milan e giocavamo un’amichevole a San Siro contro il Boca Juniors. Ci avevano detto che c’era un giovane molto bravo: Diego Armando Maradona. Quando lo vidi sul campo, mi resi conto che non erano parole al vento.
L'avevo capito subito che quella sera avevo incontrato un fenomeno. Finita la partita, gli chiesi una foto perché avevo la sensazione che avrebbe fatto strada. Ora è qui e in una cornice a casa. Ci scambiammo anche la maglia. Ma bisogna chiederla al mio amico ‘Lupo’. Gliela prestai dopo una cena tra amici a Saronno. Insisteva, insisteva e sai com’è. Eravamo un po’ allegri e decisi di prestargliela. Non l’ho più rivista, piuttosto si toglierebbe qualsiasi altra cosa. Sono stato un po’ come Maradona: tradito da troppa generosità..." (Ottorino Piotti)



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